Oberland Bernese

Partenza da Parma alle 17.30 e arrivo al Passo del Sempione verso le 23 (io, Andrea e Gianluca). Qui ci uniamo con il resto del gruppo CAI Parma.

Una volta preso il treno a Briga e avere superato qualche difficoltà con il parcheggio, cambiamo vari treni fino ad arrivare ad Interlaken, passando accanto al bel lago Brienzersee. Proseguiamo poi con un altro treno fino a Grindelwald. Da qui il treno a cremagliera ci porta fino a Wengen e poi su fino al Junfraujoch, passano all’interno della Nord dell’Eiger. Arrivati montiamo le pelli e ci dirigiamo al rifugio Monchsjochhutte mt.3650. Scaricato lo zaino partiamo alla volta della facile Wetterhorn mt.3692. La salita non presenta nessuna difficoltà e arriviamo facilmente in vetta con gli sci, stupenda la vista. Peccato che l’orario pomeridiano e l’esposizione non ci permette di fare una bella discesa, la neve era crostosa. Salita 735 mt. - Discesa 570 mt.

Sveglia alle 5.00 e partenza alle 7.00. Dopo una discesa che da Monchsjochhutte ci porta a circa 3200 mt., mettiamo le pelli e iniziamo la salita sotto qualche saracco. Nella parte finale il pendio diventa assai ripido e lo facciamo con piccozza e ramponi fino al passo fieschersattel mt.3923. Qui aspetto il resto del gruppo e procediamo per la facile cima del Hinter Fiescherhorn mt.4025. La discesa bellissima sul Walliser Fiescherfirn è semplice nella prima parte con neve discreta, diventa più ripida nella parte finale dove bisogna scendere abbastanza velocemente in quanto ci si trova sotto saracchi minacciosi, inoltre ci troviamo qui che sono già le 14.00. Un’ultima dolce discesa ci porta al Finsteraarhornhutte mt.3048. Salita 840 mt. – Discesa 1380 mt.

Colazione alle 5.00, infilati gli sci ai piedi del rifugio, scendiamo di quota a circa 2880 mt. Messe le pelli iniziamo la salita, il tempo è splendido e non fa neppure freddo. Indosso i rampa nella parte finale, dove la via passa sopra ad un grosso seracco. Arrivo in cima al Gross Wannenhorn mt.3906 poco dopo le 9.00, vi rimaniamo per parecchio a goderci lo splendido panorama sul Grosser Aletschfirn, il più lungo ghiacciaio alpino e sulle vette circostanti. La discesa merita e anche la neve è buona. La parte dove ci divertiamo maggiormente è quella finale dove rimaniamo tutto alla nostra sinistra e scendiamo una parte più ripida. Rientrati al Finsteraarhornhutte ci beviamo un bella birra mentre ci mangiamo il prosciutto che abbiamo portato fino a qui. Salita à 1250 mt. – Discesa à 1250 mt.

Scesi dalla Finsteraarhornhutte alle prime luci, al Rotloch ci mettiamo le pelli per risalire il Galmigletscher. Saliamo per facili pendii fino al passo Bachilucke mt.3382, il sereno lascia spazio a qualche nuvola quindi decidiamo di scendere subito. Togliamo le pelli e scendiamo i bei pendii della Bachital lungo il ghiacciaio di Galmin, la neve è ottima e ci divertiamo parecchio. L’ultima ora prima di arrivare a Reckingen 1326 mt, la facciamo con gli sci in spalla. Arrivati in staziona prendiamo il treno che ci riporta a Briga, dove abbiamo le macchine. Ma non è finita qui, ci diamo appuntamento al Passo del Sempione dove Marco aveva saggiamente lasciato parecchio prosciutto e altri generi alimentari, ci facciamo un bel spuntino in compagnia prima del rientro a casa. Sono stati 4 giorni fantastici, sia per i posti che per la compagnia. Salita à 680 mt. - Discesa à2295 mt.